Seminario Arte e Mercato
La Fondazione Spinola Banna per l’Arte, proseguendo la sua attività formativa e di studio dell’arte contemporanea, propone per la primavera 2007 nei giorni 24-25-26 maggio, una tre giorni di analisi e studio, in forma di seminario, dedicata alle relazioni tra arte contemporanea e mercato.
Gli incontri, espressamente concepiti per quei giovani artisti che già hanno partecipato ai workshop intensivi della Fondazione nel 2005-2007, hanno come fine l’analisi delle complesse relazioni tra arte contemporanea e mercato, a partire da diversi punti di vista, e cercano di fornire un panorama il più possibile articolato di tale territorio.
Nei tre giorni di seminario, organizzati in base ad un calendario preciso, svariati esperti di settore (dalla critica d’arte, all’economia, alla storiografia), proporranno al pubblico dei giovani artisti brevi, ma dettagliate comunicazioni sulle proprie specifiche competenze, con il fine di approfondire quel percorso di alfabetizzazione all’arte contemporanea, già sperimentato durante i workshop intensivi e le conferenze tematiche.
L’idea di proporre come argomento l’influenza reciproca di arte contemporanea e mercato, è nata dalla constatazione che tale argomento, di fondamentale importanza nella storia professionale di ciascun artista, soggiace spesso alla più totale disinformazione, anche nei casi in cui il curriculum espositivo del giovane artista appaia nutrito e ampiamente formato.
Il mercato, spesso visto con malcelata diffidenza, o più semplicemente considerato come indiscutibile dato di fatto, rientra raramente nei curricula formativi delle accademie ed il più delle volte viene recepito acriticamente, senza tener conto delle sue tante sfumature.
L’analisi sarà perciò innanzitutto di ordine strutturale, e cercherà di evidenziare quegli attori che, operando coralmente, delimitano e strutturano l’economia dell’arte nella sua totalità.
Per ciascun settore si è identificato un soggetto eminente, in grado di comunicare la propria esperienza specifica, tratteggiare la storia del proprio ruolo, e tracciare con chiarezza le eventuali linee di dialogo e di studio.
Considerata l’impostazione eminentemente pragmatica del seminario, si sono privilegiati come relatori tutti coloro che, ad una indiscussa competenza settoriale, uniscono la conoscenza dello specifico “Italia” (seppur mediata da un punto di vista “internazionale”), e posseggono una spiccata capacità comunicativa e didattica.
Le figure prese in esame sono state molte, dal gallerista, al critico d’arte, dal funzionario museale, all’economista, senza tralasciare il collezionista d’arte contemporanea, l’organizzatore di fiere di settore, l’esperto di aste e, ovviamente, l’artista.
La formula del seminario (quattro interventi al giorno, suddivisi tra mattina e pomeriggio, con relative pause e momenti di discussione corale), ci è parsa la più indicata nello sviluppare il tema in forma dialogica aperta, tralasciando il più possibile gli eccessi di accademismo o l’imposizione superficiale di risposte preconfezionate.
L’obbiettivo è fornire strumenti d’indagine il più possibile articolati, non dando nulla per scontato, ma, al contrario, ponendo i fondamenti per quella consapevolezza di sistema, che solo l’esperienza e la riflessione possono rendere via via più sofisticata.
Il direttivo della Fondazione Spinola Banna per l’Arte, oltre ad aver delimitato il campo tematico, ha identificato una rosa di relatori, scelti tra i professionisti italiani che meglio rispondono alle linee fin qui delineate:
Programma:
giovedì 24 maggio
apertura lavori
relatori:
- Piergiovanni Castagnoli (Direttore Gam, Torino)
- Stefano Baia Curioni (Professore associato storia economica, direttore specialistica CLEACC, Bocconi, Milano)
- Stefano Moreni (Responsabile dipartimento Arte Moderna e Contemporanea Sotheby’s Italia)
Venerdì 25 maggio
relatori:
- Renato Alpegiani (Collezionista, Torino)
- Cristina Raviolo (Frieze, Londra)
- Alberto Garutti (Artista, Milano)
Sabato 26 maggio
relatori:
- Angela Vettese (Critica d’arte, Direttrice clasAV corso di laurea specialistica in progettazione e produzione delle arti visive, IUAV, Venezia)
- Angelo Chianale (Collezionista, Torino)
- Franco Noero (Gallerista, Torino)
Chiusura lavori