Biografia Giulio Frigo
Nato a Arzignano (VI) nel 1984.
Vive e lavora a Milano.
Mostre collettive selezionate
2009
Emerging Talents, CCCS Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, Firenze (selezionato da Andrea Bellini)
Let's forget about today untill tomorrow, Brown project space, Milano (a cura di Marco Tagliafierro)
Senza rete, Santo Spirito, Roma (a cura di Caroline Corbetta)
Non voltarti adesso, Museo d'arte moderna Ca Pesaro, Venezia (a cura di Milovan Farronato)
2008
Fondazione Spinola Banna per l'Arte, Poirino (TO)(a cura di Jorge Peris)
No location Relocation, A.T. Kearney, Milano (a cura di Milovan Farronato)
2007
I WILL NOT THROW ROCKS, Formcontent, London
Salon 1°, Palazzo della Permanente, Milano (organizzato della Accademia di Brera)
Workshop
2009
Fondazione Spinola Banna per l'Arte, Poirino (TO)(visiting professor Benjamin Weil)
2008
Fondazione Spinola Banna per l'Arte, Poirino (TO)(visiting professor Jorge Peris)
Fondazione Spinola Banna per l'Arte, Poirino (TO)(visiting professor Milovan Farronato)
2007
Spazio Base, Firenze (visiting professor Jorge Peris)
2005
Domus accademy grant, Milano (visiting professor Tobias Rehberger)
2004
Educational program organizzato dalla Serpentine Gallery, London (in occasione della mostra di Gabriel Orozco)
Premi
2009
Studio Atelier, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia
2008
Premio A.T. Kearney, Milano (Sperimentazione)
Residenze
2007
2007-2008 Ecole national beaux arts ENSBA, Paris (Erasmus program)
2006
2006-2007 exchange program EAP, UCLA, Los Angeles
partecipazione alla prima edizione di Mountain School of Arts (MSA), Los Angeles (organizzato da Piero Golia e Eric Wesley)
Le mie impressioni sono decisamente positive. Personalmente sono stato piacevolmente sorpreso dall' ospitalità che ho ricevuto. La fondazione e bellissima e durante le tre settimane di permanenza non mi e mancato davvero niente. Complimenti ai cuochi : )
Il numero delle persone che hanno partecipato al workshop mi e sembrato equilibrato e Jorge come al solito e stato molto generoso dando molto a tutti ad un livello esistenziale oltre che artistico. Personalmente sento che qualcosa si e smosso nel mio modo di pensare all' arte e al mio lavoro. Stare tre settimane insieme agli altri ragazzi e stata un esperienza che mi ha messo in discussione soprattutto umanamente oltre che come artista e credo che questo sia molto importante per migliorare. Se lo scopo di questo workshop era quello di mettere in discussione le nostre certezze, bhe devo dire che ha funzionato. quindi direi che in generale sono molto contento di avere avuto questa opportunità.