Pubblicazione finale del progetto annuale ATLANTE ENERGETICO, collaborazione tra Fondazione Spinola e GAM Torino.

A cura di Elena Mazzi

“In questa terra d’acqua io sono nata (…) Per tanti anni le risaie per me erano state solo uno sfondo, anzi una cornice allarmante, con quella confusione degli elementi, terra cielo acqua mescolati in un unico orizzonte, il cielo che entra nella terra, la terra che si raddoppia e si increspa nell’acqua, l’alto e il basso che si rivoltano e non significano più nulla (…) Me n’ero andata senza averla conosciuta, questa terra d’acqua (…), forse per sbaglio, perché quell’orizzonte senza limiti, che era tutto e niente, spingeva a sognare.”
(pp.24–25) da Le stagioni dell’acqua di Laura Bosio(Longanesi 2007, Finalista Premio Strega)

Catalogo

Maryam Fanni / Graphic designer Grafica

Ben Bazalgette / traduttore

Laura Bosio/ Correttore di bozze


Testi

Alice Benessia

Leone Contini

Carolyn Cristov-Bakergiev

Vincenzo Guarnieri

Carolin Malmstrom

Elena Mazzi

Stéphane Verlet-Bottero

Elena Volpato


Stampa

Grafiche Antiga, Italy 2017


Ringraziamenti

IRIS - Istituto di Ricerche Interdisciplinari sulla Sostenibilità

Laura Bosio

Andrea Caretto

Alice Cerutti, Cascina O’Schiena

Leone Contini

Christopher Crimes and NA!Fund

Hans Grassmann

Igiea Adami

Signe Johannesen and Art Lab Gnesta

Ling Kuang Sung

Marianna Sasanelli, Ecomuseo del Freidano

Riseria Padana


Atlante energetico è il primo percorso di un progetto triennale che vede unite, grazie al fondamentale sostegno della Compagnia di San Paolo, due istituzioni di natura diversa, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e la Fondazione Spinola Banna per l’Arte. La prima ha principalmente una vocazione conservativa ed espositiva, mentre la seconda da sempre si dedica all’attività formativa. Abbiamo voluto far confluire queste diverse finalità in un unico percorso, affidato a una giovane tutor, l’artista Elena Mazzi, con l’intento di declinare il tema del progetto nella maniera più ampia e innovativa. Cinque giovani artisti hanno potuto confrontarsi con la loro tutor in uno scambio straordinariamente ricco e di grande affinità, all’interno di un percorso che prevedeva, in un lasso di tempo di otto mesi, workshop, incontri, performance e una mostra.

Elena Mazzi, cogliendo i vari stimoli e le opportunità offerte da un’istituzione pubblica e da una privata in dialogo tra loro, ha voluto a sua volta ampliare il perimetro dell’esperienza, intrecciando il proprio percorso di riflessione, di osservazione e di studio con quello di personalità provenienti da realtà diverse, le cui voci si ritrovano nella presente pubblicazione in una polifonia di interessi che spaziano dalla letteratura alla filosofia, dalla fisica alle scienze naturali. Osservando il work in progress abbiamo notato come il tema scelto dell’energia, analizzato in relazione al territorio piemontese e a una sua importante risorsa quale il riso, abbia fornito un ricco sostrato di stimoli, alimentando molteplici rielaborazioni artistiche che si avrà modo di rintracciare nella mostra che concluderà il nostro progetto.

A Elena Mazzi e a Chiara, Nadia, Paola, Silvia, Fabio auguriamo il futuro brillante che meritano.

A tutti coloro che hanno partecipato a questo progetto, rendendolo speciale con la loro arte, scienza ed esperienza, rivolgiamo invece il nostro più sentito ringraziamento.

Gianluca Spinola, Presidente

Fondazione Spinola Banna per l’arte